venerdì 11 maggio 2012

Miglioramento patrimonio zootecnico, interviene l’Apa

La bontà dell’attività di miglioramento genetico portata avanti dagli allevatori lucani è stata riconosciuta in tutte le manifestazioni nazionali di settore a cui si è partecipato con i capi delle varie aziende. Lo comunica Palmino Ferramosca – a nome delle Associazioni Provinciali degli Allevatori. “Sono state diverse le manifestazioni tenutesi di recente in Italia che hanno riguardato le diverse specie animali allevate – spiega Ferramosca - Martina Franca con la Mostra interregionale del Libro Genealogico della razza bovina Bruna, Roma con la III° edizione del Salone internazionale di primavera “Roma Cavalli”, Foggia con la 12° mostra nazionale della Bovina di Razza Podolica. In ognuna di queste occasioni sono stati conseguiti sempre ottimi risultati dai soggetti presentati dagli allevatori lucani. Questi lusinghieri risultati sono il frutto del costante lavoro di selezione operato in Basilicata grazie al lavoro e alla passione dei singoli allevatori e all’elevato livello di Assistenza Tecnica fornito dalle Associazioni Provinciali Allevatori di Potenza e di Matera. Ci corre l’obbligo di sottolineare come tutto ciò sia possibile anche perché c’è il positivo supporto della Regione Basilicata -Dipartimento Agricoltura, Sviluppo Rurale, Economia Montana- che da sempre ha creduto in questo importante settore economico regionale. Non si può, quindi, non salutare positivamente – commenta Ferramosca - l’approvazione da parte della Giunta Regionale, con propria delibera adottata nella seduta del 5 aprile scorso, del finanziamento riguardante il programma per il miglioramento genetico del patrimonio zootecnico lucano a favore della aziende allevatoriali che prevede l’erogazione di un contributo, nell’ambito del regime de minimis, pari ad un importo complessivo massimo per la medesima impresa di 7.500,00 euro nell’arco di tre anni. E’ un provvedimento molto importante per gli allevatori lucani in quanto garantisce continuità al lavoro di miglioramento strutturale del patrimonio zootecnico della Basilicata di questi anni, innalzandone il valore e l’efficienza economica, preservando nel contempo la biodiversità e gli equilibri ambientali. L’aver garantito ancora una volta queste risorse è estremamente importante al fine di non vanificare anni di investimenti che hanno assicurato Miglioramento Genetico, Qualità delle Produzioni e Benessere Animale ed è auspicabile che tali risorse vengano confermate anche negli anni a venire”.

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...