''Le primarie - dice Di Pietro ai
giornalisti alla Camera - sono un atto di chiarezza, purche' siano primarie di
coalizione e di programma, che impegnino cioe' i partiti a seguire le
indicazioni che emergono. Se sara' cosi' vi parteciperemmo, altrimenti, se si
riducono a una resa dei conti nel Pd, vi assisteremo nella speranza che quel
partito si convinca della necessita' di dar vita a una coalizione di
centrosinistra e non svenda i suoi voti all'indomani delle elezioni''. Di
Pietro traccia un paragone con le primarie del 2005 che incoronarono Prodi (e
alle quali si presento' anche lui): ''Furono primarie aperte e trasparenti, ci
auguriamo che possano esserlo anche
quelle attuali. Del resto Bersani ha tutto l'interesse e so che vuole primarie
aperte''.