lunedì 3 dicembre 2012

Zootecnia, Mastrosimone: sostenere competitività aziende

Concludendo l’incontro sull’allevamento estensivo lucano, l’Assessore ha illustrato le azioni messe in campo dal Dipartimento a sostegno delle attività dell’Associazione Allevatori nella tenuta dei libri genealogici e assistenza tecnica
“Oltre ai prodotti già certificati, stiamo tentando di inserire gli allevamenti podolici nel sistema qualità nazionale, che consentirà di puntare sul valore aggiunto della certificazione di prodotto e di beneficiare del premio alla macellazione”. Lo ha detto l’assessore regionale all’Agricoltura, Rosa Mastrosimone concludendo i lavori dell’incontro sull’allevamento estensivo lucano a Ferrandina organizzato dall’Associazione Regionale Allevatori (Ara).
In merito alla continuità nell'esercizio delle funzioni relative alla tenuta dei libri genealogici e ai controlli funzionali del bestiame, l’Assessore ha spiegato la difficile situazione in cui versa il sistema a seguito dei pesanti tagli operati dal decreto-legge n. 78 del 2010. In ambito zootecnico – ha aggiunto Mastrosimone - nel 2010 gli stanziamenti pubblici per i controlli e i miglioramenti erano arrivati a 62 milioni di euro; poi, negli anni successivi, il Mipaf ha fatto un taglio riducendo il finanziamento a soli 25 milioni di euro. Il decreto ‘mille proroghe’poi nel 2011, ha inflitto un duro colpo al settore dell'allevamento, lasciandolo privo dei finanziamenti essenziali per tutelare la qualità della zootecnia italiana. L'intero sistema rischia di essere smantellato con pesanti ricadute innanzitutto di natura occupazionale, compromettendo definitivamente la sicurezza alimentare e la tracciabilità delle produzioni zootecniche, con pesanti oneri anche in termini di perdita di competitività delle aziende”. Infine l’Assessore ha precisato che “per la realizzazione dei programmi relativi alla tenuta dei Libri Genealogici e per l’effettuazione dei controlli funzionali, “il Mipaf ha coperto, diversamente dagli anni precedenti, solo parzialmente la somma necessaria. Per questo la Regione Basilicata ha deciso di integrare il finanziamento ministeriale con fondi propri per garantire la continuità delle attività per l’intero anno. L’attenzione della Regione per il settore zootecnico, pur nella contingente difficoltà finanziaria, non è venuta meno, anzi sono state attivate altre azioni di sostegno ed una programmazione rigorosa tesa alla razionalizzazione della spesa”. Tra gli interventi effettuati Mastrosimone ha citato l’attività di selezione e miglioramento genetico, il programma di controllo della Scrapie e quello di lotta delle parassitosi, i Programmi regionali di assistenza tecnica e tenuta libri genealogici da parte dell’Ara, il disegno di legge regionale sui servizi di assistenza tecnica in zootecnia.

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...